venerdì 23 ottobre 2015

IL PIACERE DI ANDAR PER SAGRE: GLI STRIGLIOZZI DI CASTEL DI TORA

Se è vero che "Mangiare è incorporare un territorio", come diceva Jean Brunhes, geografo francese vissuto a cavallo tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, io, in quest'ultimo anno, sono diventata una sorta di piccolo mappamondo ambulante. E non perché abbia mangiato così tanto da assumere una forma circolare, ma perché con la scusa di partecipare ad una sagra piuttosto che ad una degustazione di prodotti tipici, ho visitato talmente tanti paesini nei dintorni di Roma, ho gustato talmente tante prelibatezze, da aver "incorporato" alla perfezione usi e costumi di ogni singola località.

M'hai provocato... e io me te magno!

mercoledì 30 settembre 2015

SULLE TRACCE DI BERNARDO GIGLI, IL GIGANTE BUONO DELLA VALLE DI LEDRO

Vi ricordate quando, nel mio post dedicato ai "10 motivi per amare la Valle di Ledro", vi avevo promesso che vi avrei raccontato qualcosa in più sulla vita di un singolare personaggio nato e cresciuto in valle agli inizi del XVIII secolo e divenuto in brevissimo tempo una vera e propria star internazionale?
Bene: il momento è arrivato. Dopo settimane di estenuanti ricerche, ore perse davanti al computer spulciando siti internet nelle lingue più assurde e una mattinata intera passata a fare su e giù per le stradine di Bezzecca (ebbene sì, ci sono tornata apposta!), eccomi qua, sono finalmente pronta. A fare che cosa? A parlarvi della vera storia di Bernardo Gigli, l'uomo più alto mai vissuto in Valle di Ledro.
Mettetevi comodi e via, si comincia! 😉

La viuzza di Bezzecca intitolata a Bernardo Gigli

venerdì 21 agosto 2015

SANTUARI NASCOSTI DELLA VALLE DI LEDRO: ECCO I MIEI PREFERITI!

Sono trascorsi più di due mesi dall'ultima volta che ho scritto sul blog ed altrettanti dal mio ultimo weekend in Valle di LedroMa quanto vola il tempo? 
Mi ero ripromessa, prima di partire, che appena rientrata avrei condiviso con voi pensieri ed impressioni su luoghi visitati, escursioni fatte e prelibatezze assaggiate, e invece niente: tra turni di lavoro che mi hanno costretto a trascorrere l'estate in città (ma sto mettendo le crocette sul calendario perché a settembre... vacanza!) ed un imminente cambio casa con relativi trasloco ed operai da seguire, ho avuto talmente poco tempo libero, ho accumulato talmente tanti post nella cartella "Bozze", che non so né da quale partire né se riuscirò mai a pubblicarli tutti.

Parole sante, Miguelito!

venerdì 19 giugno 2015

VOGLIO ANDARE A VIVERE A... BEZZECCA!

Qualche tempo fa, navigando su Internet alla ricerca di non ricordo neanch'io bene cosa, mi sono imbattuta in un interessante articolo, pubblicato dalla rivista digitale "Environnement" nel lontano 2001 e intitolato "Ho scelto la montagna".
L'articolo, scritto dalla giornalista Nadia Gozzi, riportava le esperienze di tre persone che, ad un certo punto della loro vita, avevano deciso di lasciare la città per trasferirsi a vivere in montagna, chi in seguito ad un evento traumatico, chi per seguire il proprio compagno, chi semplicemente per garantire a sé stesso ed ai propri figli una vita migliore e a contatto con la natura, e cominciava con queste parole:
"Spesso il luogo in cui ci ritroviamo ad abitare non è quello che ci siamo scelti, ma quello in cui viviamo dalla nascita ed in cui rimaniamo per il resto della vita perché è qui che troviamo il lavoro o gli affetti. Più raramente è il luogo di cui ci siamo innamorati e che decidiamo di eleggere a nostra dimora, quello in cui abbiamo deciso di stare nonostante sia lontano dal posto di lavoro o difficilmente raggiungibile: il paesello in cui abbiamo cercato la nostra piccola tana, lontana da tutto e da tutti e magari riscaldata in inverno solo con una piccola stufa a legna che non riusciamo a sostituire per motivi affettivi..."
Benvenuti a Bezzecca!

sabato 6 giugno 2015

QUANDO I DINOSAURI DOMINAVANO LA TERRA (ANZI LA SAPIENZA!)

Premessa: il post di oggi non parla né di montagna né di escursioni. Parla di dinosauri, di sogni (finalmente) realizzati e di piccoli momenti di perfetta felicità. 

Benvenuti al Museo di Paleontologia della Sapienza!

Sabato scorso, dopo mesi e mesi che me lo ripromettevo e ad un giorno esatto dal suo definitivo smantellamento, ho deciso di farmi un regalo e visitare la mostra "Dinosauri in carne e ossa". Ho pensato a lungo se valesse veramente la pena andarci (talmente a lungo che ho rischiato di non vederla proprio), uno perché il costo del biglietto (ben 10 €) mi sembrava un po' altino per un'esposizione del genere, due perché avevo paura di rimanere delusa.

venerdì 15 maggio 2015

ANTICHISSIMA CITTÀ DI SUTRI: TREKKING ARCHEOLOGICO NEL PARCO REGIONALE PIÙ PICCOLO DEL LAZIO

Nelle ultime settimane ho lavorato così tanto, ma così tanto, che ho avuto a malapena il tempo di sedermi sul divano e godermi un po' di riposo sfogliando un libro o guardando la tv. Figuriamoci quindi organizzare un'escursione, che per me significa passare ore e ore consultando atlanti geografici o siti internet specializzati alla ricerca della meta perfetta: non quella con i ristoranti migliori o le chiese più belle (no!), ma quella da cui sia possibile intraprendere trekking o passeggiate alla scoperta di siti archeologici, parchi naturali o affascinanti borghi abbandonati (si vede che sono cresciuta a pane e Indiana Jones?).
Sotto questo punto di vista, Sutri rappresenta senza dubbio la destinazione ideale: un mix vincente di storia, arte, cultura e sì, anche natura. Ecco perché la mia scelta è ricaduta su di lei ed ecco perché oggi, pur non essendo una località di montagna e pur essendo trascorsi parecchi mesi dalla mia visita a questa splendida cittadina della provincia viterbese ad appena un'ora di macchina da Roma, ho deciso di parlarvene.

Benvenuti a Sutri!

giovedì 7 maggio 2015

10 MOTIVI PER AMARE
LA VALLE DI LEDRO

Il prossimo giugno tornerò, per la quarta volta in tre anni, in Valle di Ledro.
Mancano ancora una trentina di giorni e io già non sto più nella pelle
Perché amo così tanto questo posto? Ci ho pensato bene e questi sono i primi 10 motivi che mi sono venuti in mente. Buona lettura!

Benvenuti in Valle di Ledro!

giovedì 30 aprile 2015

PAESE CHE VAI, MUCCA CHE TROVI:
ORVINIO E IL MISTERO DELL'ABBAZIA PERDUTA

C'è un paesino, in provincia di Rieti, dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo. Un paesino che, tra l'altro, sarebbe anche uno dei borghi più belli d'Italia (ed in effetti per essere bello è bello)... se solo non fosse per le sue mucche. Avete letto bene, ho scritto proprio mucche. Ma non mucche qualsiasi: mucche bianche, enormi, agilissime e anche un po' aggressive. Di quelle che non augureresti di incontrare neppure al tuo peggior nemico (o forse sì?). Che l'unica cosa che puoi fare una volta capitata sulla loro strada è C O R R E R E. Più veloce che puoi, più lontano che puoi. Ma andiamo con ordine...

Benvenuti ad Orvinio!

martedì 14 aprile 2015

UNA GITA AI LAGUSTELLI DI PERCILE

Se siete capitati in questo blog è perché, presumo, siete amanti della montagna.
E se siete amanti della montagna, della natura e delle camminate all'aria aperta, e come me abitate a Roma o nelle sue immediate vicinanze, l'escursione che sto per descrivervi potrebbe rappresentare un'ottima occasione per scoprire angoli insoliti ed incontaminati di una regione, il Lazio, conosciuta sicuramente più per le sue bellezze storico-archeologiche che per quelle paesaggistiche.

Benvenuti a Percile!

mercoledì 8 aprile 2015

PRONTI, PARTENZA... VIA!

Premessa essenzialel'idea era quella di scrivere un post di presentazione allegro, ironico, sincero, che vi facesse capire un po' meglio chi sono e con quali propositi ho deciso di aprire questo blog. Poi ho guardato fuori dalla finestra e ho visto la nebbia. La NEBBIA a ROMA a INIZIO APRILE.
E siccome sono meteoropatica questo è quello che ne è venuto fuori. 
Ma vi giuro che non sono sempre così: quando piove è anche peggio... ;-)