mercoledì 22 agosto 2018

MEZZOLAGO E I SUOI "MURALES"

Girovagando per le stradine di Mezzolago, pittoresca località affacciata sulle sponde del Lago di Ledro, può capitare di imbattersi in sgargianti "murales", raffiguranti eleganti vecchine che lavorano a maglia, cacciatori in partenza per la loro consueta battuta nei boschi ed altri curiosi personaggi affaccendati nelle attività più disparate.
Io ne ho scovati in tutto tredici, tredici piccole opere d'arte disseminate qua e là per il paese, realizzate dalla bravissima Santina Aresu utilizzando come superficie su cui dipingere non il solito intonaco (anche se non mancano un paio di esempi di pittura murale), bensì gli antiestetici sportelli in metallo che custodiscono generalmente i contatori di gas, luce e acqua. Se anche voi avete un debole per la street art, venite con me, vi porto a visitare questo originale museo a cielo aperto!

Meravigliosa finestra trompe l'oeil fotografata lungo via Aldo Toccoli a Mezzolago

domenica 15 luglio 2018

VISITA AL CASTELLO DI ARCO, FIORE ALL'OCCHIELLO DEL GARDA TRENTINO

Situato sulla sommità di un ripido sperone roccioso, sospeso tra la Valle del Sarca e la sponda settentrionale del Lago di Garda, il Castello di Arco è senza dubbio uno degli edifici storici più conosciuti e visitati dell'intera provincia di Trento.
Menzionato per la prima volta in un documento del 1144, quando faceva parte dei possedimenti dei facoltosi Signori d'Arco, si tratta di un complesso architettonico unico nel suo genere, sia per dimensioni, estendendosi su una superficie di oltre 2 ettari, sia per articolazione, racchiudendo in passato all'interno della sua possente cinta muraria non soltanto un variegato sistema di edifici e fortificazioni, ma pure diverse zone della sottostante cittadina arcense. Se non ci siete ancora mai stati, ecco qualche dritta per organizzare al meglio la vostra visita a questa incantevole dimora nobiliare d'altri tempi... pronti a fare un tuffo nel Medioevo? Allora via, partiamo!

Benvenuti al Castello di Arco!

domenica 20 maggio 2018

LA CASCATA DEL GORG D'ABISS, MERAVIGLIA NASCOSTA DELLA VALLE DI LEDRO

Durante la mia recente vacanza in quel del Trentino, ho finalmente trovato un po' di tempo per visitare un luogo di cui avevo tanto sentito parlare ma che, per un motivo o per l'altro, non ero ancora mai riuscita ad ammirare (e immortalare!) dal vivo. Si tratta della cascata del Gorg d'Abiss, spettacolare salto d'acqua nascosto tra i boschi della Valle di Ledro, a circa mezz'ora di cammino dal pittoresco abitato di Tiarno di Sotto, penultimo paesino valligiano salendo da Riva del Garda. Come fare per raggiungerla e cosa vedere lungo il tragitto? Ve lo racconto in questo post! 😊

La cascata del Gorg d'Abiss, meraviglia nascosta della Valle di Ledro

lunedì 1 gennaio 2018

ESCURSIONE AL RIFUGIO BOLZANO, IL CASTELLO FRA LE NUVOLE

"Non ci sono regole d'architettura per un castello fra le nuvole!"
(Gilbert Keith Chesterton)

Tra la miriade di escursioni fattibili nel comprensorio turistico dell'Alpe di Siusi, quella al Rifugio Bolzano - o Schlernhaus, come lo chiamano i tedeschi - è senza dubbio una delle più soddisfacenti sia dal punto di vista fisico, a patto ovviamente che si ami scarpinare in montagna, sia dal punto di vista paesaggistico, considerato il panorama straordinario di cui è possibile godere una volta giunti a destinazione.
Situato sulla sommità dello Sciliar, massiccio montuoso simbolo dell'Alto Adige, il rifugio sorge infatti nel cuore dello strepitoso Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, ad un'altitudine di 2.457 metri e all'esatto crocevia tra alcuni dei più bei sentieri delle Dolomiti occidentali. Come fare per arrivare fin quassù? Ve lo spiego io! 😊

Benvenuti al Rifugio Bolzano (2.457 m s.l.m.)!